Il 5 Giugno si celebra, sin dal 1974, la Giornata Mondiale dell’Ambiente. Una iniziativa nata per sensibilizzare nei confronti dell’ambiente e dei danni che ad esso stiamo apportando con le nostre politiche di sfruttamento.
Al motto: Reimagine, Recreate, Restore, si darà inizio al Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema. Un decennio per ripensare le nostre abitudini e ricreare condizioni favorevoli per il proseguimento della vita.
Ognuno di noi può contribuire al cambiamento mettendo in gioco un radicale ripensamento delle proprie abitudini che si trasformi in azioni concrete. A tale proposito il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) ha pubblicato l’Ecosystem Restoration Playbook, una guida per aiutarci ad affrontare concretamente questa sfida.
Economia Circolare e Sostenibile. Considerazioni a margine della Giornata Mondiale dell’Ambiente.
Il lavoro didattico e di ricerca di SUSTAIN si inserisce all’interno del crescente bisogno di ripensare i nostri modelli economici e di sfruttamento delle risorse. La transizione verso una economia sostenibile e circolare appare l’unica soluzione possibile per preservare i nostri ecosistemi. La riduzione degli sprechi ed il corretto utilizzo dei rifiuti che diventano risorsa sono la via da seguire per preservarli.
Solo mettendo in atto comportamenti virtuosi a monte, il lavoro di ripristino degli ecosistemi può portare dei risultati efficaci e duraturi.
E’ auspicabile quindi un impegno da parte di tutti gli attori sociali ed istituzionali verso un radicale ripensamento dei processi produttivi ed economici.
